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Studio ginecologico

I diversi metodi contraccettivi

Con la consulenza di medici specialisti, scopri i diversi metodi di contraccezione da valutare per stili di vita, desideri bisogni e stato di salute.

L’importanza dei metodi contracettivi

Contraccezione? Si, grazie.

Vivere la propria sessualità in maniera libera e consapevole è un diritto della donna, questo è reso possibile grazie alla contraccezione, che permette di pianificare in libertà, la vita sessuale e riproduttiva. Un colloquio per valutare esigenze e preferenze della donna e la successiva valutazione medica necessaria il ginecologo potrà proporre il metodo contraccettivo che risulterà più adatto per esigenze, preferenze ed età di ogni singola donna nel rispetto della sicurezza per la salute.

Utilizzare un metodo contraccettivo appropriato alle esigenze di ogni donna è il modo migliore per prendersi cura del proprio corpo, della salute e del rapporto di coppia. Per fare una scelta contraccettiva consapevole è necessario conoscere tutti i sistemi a disposizione: da quelli più tradizionali ai più innovativi. Solo attraverso una corretta informazione è possibile prendere una decisione.

IMPERATIVO: PERSONALIZZARE IL TRATTAMENTO

Nonostante gli enormi progressi nel campo della ricerca farmacologica per proporre composti ormonali sempre meglio tollerati e con benefici aggiuntivi per il benessere della donna, permangono ancora molti miti e taboo che interferiscono con la scelta contraccettiva.

Le preparazioni ormonali (estrogeni e progestinici) più usati sono molteplici, sia in termini di dosaggio che di vie di somministrazione (per bocca, per via vaginale e attraverso la pelle). Ciò ha permesso una elevata possibilità di personalizzazione della scelta contraccettiva in armonia con l’età e le esigenze della singola donna.

Il tasso di estrogeni contenuto nelle formulazioni contraccettive è significativamente diminuito per ridurre gli effetti collaterali  possibili (tensione mammaria, gonfiore, cefalea, ecc.) e minimizzare il rischio trombo-embolico.

Di pari passo, i progestinici sono diventati sempre più selettivi e simili al progesterone naturale per ridurre l’impatto sul metabolismo dei grassi e degli zuccheri, oltre che migliorare l’accettabilità da parte della donna.

I nuovi progestinici infatti, soddisfano l’esigenza di potenziali effetti cosmetici (per esempio miglioramento di acne, peluria in eccesso, salute dei capelli, ecc.) e sul tono dell’umore (minor sindrome premestruale e disfunzioni sessuali), senza aumentare in modo significativo il peso corporeo. Per di più, sempre più dati dimostrano un effetto preventivo della contraccezione ormonale su una serie di importanti possibili patologie future, quali per esempio il tumore dell’ovaio, senza indurre un aumento di rischio significativo del tumore della mammella.

Alcune donne non sentono la scelta contraccettiva ormonale in armonia con il proprio ritmo biologico e la vivono come una manipolazione chimica della sessualità. Possono riferire sintomi sessuali come calo del desiderio sessuale, deficit di lubrificazione, dolore durante il rapporto sessuale e ridotta responsività sessuale in termini di soddisfazione e percezione orgasmica, e, dunque, interrompono l’utilizzo della contraccezione ormonale. La scelta di un contraccettivo dipende da molti fattori diversi, come le abitudini di vita, l’età, lo stato di salute e può variare secondo le fasi della vita e delle esigenze che cambiano col tempo. Per questo, il consiglio del ginecologo è fondamentale, per una scelta efficace e serena.

Bisogna tuttavia ricordare  che il preservativo è l’unico strumento che protegge dal virus dell’AIDS e da altre malattie a trasmissione sessuale.

Se non si hanno relazioni stabili, se non siamo sicure dello stato di salute del  partner o in caso di relazioni appena avviate, USIAMO sempre il PRESERVATIVO  in aggiunta al metodo contraccettivo scelto.

Quale contraccezione usare?

La pillola

La pillola contraccettiva agisce inibendo l’ovulazione nello stesso modo degli altri contraccettivi ormonali. La sua assunzione è giornaliera e per via orale. Negli anni sono state sviluppate nuove pillole a basso dosaggio di estrogeni e progestinici, più leggere e tollerabili, fino ad arrivare ad una pillola totalmente priva di estrogeno.

L’anello vaginale

L’anello vaginale è un sistema contraccettivo innovativo e affidabile quanto la pillola tradizionale, ma senza necessità di assunzione quotidiana.

Il cerotto ormonale

Il cerotto ormonale è un metodo contraccettivo ad assunzione settimanale a base di ormoni. Il cerotto rilascia, attraverso la cute, la dose di estrogeni e progestinici necessaria a impedire l’ovulazione e a rendere più consistente il muco cervicale.

La spirale a rilascio di ormoni

La spirale a rilascio di ormoni è un piccolo dispositivo a forma di “T” che il ginecologo applica all’interno dell’utero, che contiene una dose di progestinico che viene rilasciata localmente in modo costante. La sostanza ormonale rilasciata agisce all’interno dell’utero creando un ambiente sfavorevole alla fertilità.

La spirale

La spirale (cosiddetta IUD) a rilascio di ioni di rame, argento o oro è un dispositivo che mira a creare un ambiente sfavorevole per l’ovulo e gli spermatozoi all’interno dell’utero. In generale, le spirali hanno dimostrato un’alta efficacia, ma possono presentare qualche svantaggio, come, ad esempio, un possibile aumento del rischio di infiammazioni ed infezioni.

Il preservativo

Il preservativo chiamato anche profilattico o condom, è un cappuccio prevalentemente in lattice, da infilare sull’organo sessuale maschile in erezione prima del rapporto. È il SOLO e unico sistema che protegge da malattie a trasmissione sessuale, primo fra tutti il virus dell’HIV (AIDS).

I metodi naturali, il corpo parla.

Il vantaggio di questi sistemi è indicato dal loro nome: sono naturali, vale a dire non influiscono minimamente sull’organismo femminile. Proprio per questo, però, sono in assoluto i più rischiosi, a causa della necessità di una perfetta conoscenza di come funziona il proprio corpo da parte della donna e anche di una serie di variabili che possono comprometterne l’efficacia.

Il decalogo della contraccezione

Per fare una scelta contraccettiva consapevole è necessario conoscere tutti i sistemi a disposizione: da quelli più tradizionali ai più innovativi. Solo attraverso una corretta informazione è possibile prendere una decisione. Scopri dieci punti per sfatare i luoghi comuni.

CONTRACCEZIONE D’EMERGENZA

La pillola del giorno dopo o dei 5 giorni dopo.
La contraccezione d’emergenza è una metodica da usare nelle situazioni a rischio, in cui esiste la probabilità di un concepimento, senza poterne avere la certezza, va usata solo in situazioni eccezionali e non va considerata come un metodo contraccettivo usuale.

Qualche esempio:

  • Il preservativo applicato in modo scorretto o che si rompe o si sfila durante il rapporto
  • L’inefficacia del coito interrotto (purtroppo una pratica troppo usata e ricca di insuccessi).
  • Un rapporto sessuale non condiviso.
  • L’espulsione completa o parziale della spirale.
  • L’assunzione non corretta della pillola contraccettiva.

Si tratta di preparati a base ormonale (estroprogestinici o Ulipristal) da utilizzarsi il prima possibile: entro 24 h (pillola del giorno dopo) o nel caso della pillola dei 5 gg dopo entro 120 h. Il metodo non è sempre efficace: si possono verificare 2 gravidanze ogni 100 casi.

Basta un solo rapporto sessuale!
È troppo importante che ogni bimbo sia un bimbo desiderato per scelta e non per caso.

PER CONCLUDERE

Ogni donna può scegliere il metodo contraccettivo in base ad età, preferenza, stile di vita e stato di salute con il consiglio esperto di un medico ginecologo.