La premenopausa
Quando gli ormoni iniziano a sbilanciarsi
Se il ciclo è ancora presente, com’è? Se non c’è più, come sto?
La premenopausa: è una fase fisiologica della vita della donna, è un periodo di transizione determinata dallo squilibrio ormonale conseguente all’esaurimento della funzione dell’ovaio che può durare diversi mesi o anni. È un periodo da affrontare con serenità e consapevolezza, con il supporto del ginecologo che ci aiuta a comprendere al meglio le basi biologiche del cambiamento e a contenerne gli effetti.
Fertipausa: non è vero che finché c’è mestruazione c’è speranza, la fertilità si riduce moltissimo già molto prima dell’irregolarità e dell’assenza del ciclo.
Oggi la donna in menopausa è relativamente ancora giovane: perde la capacità di procreare, ma non quella di creare, di esprimere cioè altri aspetti di sé, che potrebbero essere rimasti muti fino a quel momento. Come in ogni fase di passaggio, che ha tempi e modi del tutto individuali, la ricerca e la scoperta di un nuovo equilibrio porta con se insicurezza e fragilità.
Nella maggior parte dei casi se il ciclo è ancora presente, si verifica con irregolarità:
- del ritmo: con cicli ravvicinati o cicli che saltano mesi;
- della quantità: con cicli più scarsi o cicli più abbondanti (e più rischiosi) che possono portare a stati di anemia.
Queste situazioni (soprattutto quando il ciclo è più frequente e abbondante) possono richiedere una terapia adeguata che ne controlli il ritmo e la quantità.
Anche l’umore in questo periodo risente dell’irregolarità ormonale con stati di irritabilità, disturbi del sonno, tensione, nervosismo, disturbi della termoregolazione e vampate notturne.
Un’adeguata e corretta informazione dal parte del ginecologo di fiducia porterà a superare questa fase iniziando anche a mettere le basi per affrontare la fase della menopausa.